Le migliori alternative al Breitling Navitimer (che non sono semplici imitazioni)

A cosa servono esattamente i cronografi pilota?

Prima di entrare nel vivo, capiamo a cosa serviva un cronografo da aviatore. Un tempo, prima degli strumenti digitali e dei cockpit in vetro, i piloti si affidavano a strumenti meccanici per fare i calcoli. I cronografi servivano a cronometrare le tratte, le finestre di avvicinamento o il consumo di carburante. E la ghiera con il regolo calcolatore? In pratica, era una calcolatrice da polso che consentiva di calcolare velocità, consumo di carburante, distanza percorsa e conversioni di unità.

Certo, oggi probabilmente non volerai a bordo di un jet d'epoca sopra l'Atlantico, ma lo spirito di queste complicazioni resta vivo e vegeto. Gli orologi da aviatore sono diventati essenziali durante la Seconda guerra mondiale e l'epoca d'oro dell'aviazione, quando gli strumenti di bordo erano perlopiù analogici e la precisione dei tempi era fondamentale. Un cronografo da aviatore è molto più di una semplice funzione: celebra un'epoca in cui tecnica e cronometraggio andavano di pari passo. E, quando è fatto bene, regala ancora oggi le stesse emozioni ogni volta che si avvia il cronografo o si ruota la ghiera.

Cosa rende il Navitimer iconico?

Il Navitimer non è un cronografo qualunque. È un orologio che ha fatto la storia. Lanciato nel 1952 e adottato dall'Aircraft Owners and Pilots Association (AOPA), il Navitimer è stato progettato come un computer di volo da polso. Univa un cronografo a un regolo calcolatore circolare che permetteva ai piloti di calcolare consumo di carburante, velocità dell'aria, tassi di salita e chi più ne ha più ne metta, il tutto in volo. È diventato subito un'icona dell'aviazione, indossato da piloti di linea, aviatori militari e persino astronauti come Scott Carpenter.

Quali sono le sue caratteristiche principali? Un quadrante complesso, solitamente tricompax, una ghiera girevole con regolo calcolatore, dimensioni generose per garantire la leggibilità in volo e, nel corso del tempo, una serie di calibri meccanici, dai Venus e Valjoux ai moderni movimenti di manifattura Breitling. Cosa lo differenzia da altri modelli Breitling come il Chronomat o l'Avenger? Il Navitimer non è solo robusto o sportivo, ma anche tecnico e funzionale. È il modello Breitling più legato a doppio filo al mondo dell'aviazione.

Le alternative al Breitling Navitimer

Non cercavamo dei cloni, ma dei veri cronografi da aviatore che incarnassero l'essenza del Navitimer: design funzionale, spirito aeronautico e anima meccanica. Abbiamo valutato:

• Regolo calcolatore o funzionalità aeronautica
• Movimento cronografico (meccanico, preferibilmente con ruota a colonne o a camme)
• Leggibilità e presenza al polso
• Heritage del marchio negli orologi da volo o da lavoro
• Rapporto qualità-prezzo

Ecco i nostri primi 5 modelli alternativi al Breitling Navitimer.

Sinn 903 St B E 

Se sogni un Navitimer ma non vuoi spendere più di 3.000 €, allora il Sinn 903 è la scelta migliore. Non si ispira semplicemente al Navitimer: ne discende direttamente. Quando Breitling è fallita durante la crisi del quarzo, Helmut Sinn ha acquistato i diritti sul design del Navitimer, dando vita al 903. Ha tutto quello che serve: cassa in acciaio da 41 mm, quadrante tricompax, ghiera interna girevole con regolo calcolatore e lancette a siringa. Il movimento è un La Joux-Perret 8000, una versione rivisitata del classico Valjoux 7750 con ruota a colonne, che garantisce una maggiore fluidità dei pulsanti e una sensazione più raffinata quando si utilizza il cronografo. È impermeabile fino a 100 metri, il che lo rende più resistente della maggior parte dei Navitimer vintage. La versione B E blu aggiunge un tocco di modernità a un design decisamente vintage. Con circa 2.500 € per un modello di seconda mano, puoi avere un Navitimer coi controfiocchi, senza il nome. E, secondo me, è ancora più affascinante!

Oris Big Crown X1 Calculator 

Oris non è forse il primo marchio che viene in mente quando si parla di cronografi da aviatore, ma questo modello fa parte della collezione Big Pilot, ispirata al Bell X-1, l'aereo che ha superato il muro del suono, ed è costruito con uno scopo ben preciso. Con i suoi 46 mm e la finitura in PVD scuro, questo orologio non passa inosservato. Il regolo calcolatore è autentico e funzionale, il quadrante è multistrato ma sorprendentemente leggibile e il movimento interno è un Oris 675 (basato sull'ETA 7750). Include una complicazione giorno-data e una splendida scala di conversione delle unità incisa sul fondello. Oris ha curato ogni minimo dettaglio. Oggi è fuori produzione, il che lo rende ancora più interessante. Se ne trovi uno di seconda mano tra i 1.600 e i 2.000 €, non fartelo scappare: è un audace strumento da aviatore che racconta la sua storia con orgoglio.

Cronografo Zenith Pilot 

Zenith è uno di quei marchi che troppo spesso vengono trascurati. Ma quando si tratta di aviazione, ha la storia che lo sostiene e i movimenti che ti lasciano a bocca aperta. Lo Zenith Pilot Chronograph utilizza l'El Primero 4069, uno dei migliori movimenti cronografici ad alta frequenza mai realizzati. Il movimento ha una frequenza di 5Hz, scorre come un sogno e dispone di un meccanismo a ruota a colonna che rende l'uso dei pulsanti una gioia. La cassa è di 45 mm, con una corona sovradimensionata e pulsanti che ricordano i comandi della cabina di pilotaggio. Non si tratta di un regolo calcolatore. Quello che ottieni è un movimento di qualità ineguagliabile, un look vintage da aviazione e un marchio che possiede i diritti per scrivere "Pilot" sui suoi quadranti. I prezzi partono da circa 6.000 euro per l'usato. Ne vale la pena? Assolutamente sì, se vuoi precisione e presenza senza compromessi.

Glashütte Original Senator Cronografo Panorama Date 

Hai presente il Navitimer? Magari l'hai anche provato al polso. Ed è un classico, lo so. Ma a volte si cerca qualcosa che offra la stessa qualità tecnica, ma con un tocco di discrezione in più. Ed è qui che entra in gioco il Senator Chronograph Panorama Date di Glashütte Original. Niente regolo calcolatore, niente ghiera girevole, solo linee pulite e alta orologeria. Al suo interno pulsa il calibro di manifattura 37-01, con ruota a colonne, cronografo flyback e 70 ore di riserva di carica. I pulsanti del cronografo sono reattivi. Il fondello a vista è semplicemente spettacolare. È uno di quegli orologi che meritano di essere ammirati da vicino. Il design è essenziale ma funzionale: datario grande, quadrantini ben bilanciati, quadrante opaco. Ogni dettaglio è studiato con cura. E la qualità costruttiva? La si percepisce al tatto. Con i suoi 42 mm, si adatta perfettamente al polso, a metà strada tra eleganza e sportività. Basta cambiare il cinturino per trasformarlo. Certo, il prezzo è più elevato: tra i 12.000 e i 14.000 €, a seconda della versione, quindi un po' più della maggior parte dei Navitimer. Ma in cambio avrai un movimento completamente integrato e le finiture di altissimo livello tipiche di Glashütte, che non ti faranno certo passare inosservato. Se il Navitimer parla al pilota che è in te, questo modello si rivolge al purista: meno fronzoli, più sostanza.

Qual è il tuo Navitimer?

Il Breitling Navitimer è un'icona, non ci sono dubbi, ma non è l'unica opzione valida. Che si tratti del patrimonio storico e della funzionalità del Sinn 903, del carattere audace del Big Crown X1 di Oris, della fluidità e precisione del Pilot di Zenith o della pura maestria tecnica del Glashütte, ognuno offre un'esperienza di volo unica. Non li abbiamo scelti come banali imitazioni, ma come valide alternative, ciascuna con la sua storia e il suo posto nel tuo carnet. E se hai bisogno di una mano, non farti problemi a contattarci: adoriamo fare questo genere di cose!